Flusso di lavoro OIDC client

Workflow OIDC client per l'autenticazione automatizzata. Integra 15 nodi per gestire il login tramite webhook, recuperando informazioni utente e token di accesso. Ottimizza l'esperienza utente con pagine di benvenuto e login personalizzate, garantendo una gestione sicura e fluida delle credenziali.

04/07/2025
15 nodes
Complex
webhookcomplessorespondtowebhooksticky noteavanzatointegrazioneapilogicacondizionale
Categories:
Webhook TriggeredComplex Workflow
Integrations:
RespondToWebhookSticky Note

Target Audience

Chi dovrebbe utilizzare questo workflow:


- Sviluppatori di applicazioni web che desiderano integrare l'autenticazione OIDC (OpenID Connect) nelle loro applicazioni.
- Team di sicurezza che necessitano di un metodo sicuro per gestire l'autenticazione degli utenti.
- Amministratori di sistema che gestiscono l'infrastruttura di autenticazione e autorizzazione.
- Startup e piccole imprese che vogliono implementare rapidamente un sistema di autenticazione senza dover costruire tutto da zero.

Problem Solved

Quale problema risolve questo workflow:


- Fornisce un metodo semplice e automatizzato per gestire l'autenticazione degli utenti tramite OpenID Connect.
- Risolve la complessità di gestione dei token di accesso e delle informazioni dell'utente, riducendo il rischio di errori manuali.
- Permette di verificare l'identità degli utenti in modo sicuro e conforme agli standard attuali, migliorando la sicurezza delle applicazioni.

Workflow Steps

Spiegazione dettagliata del processo del workflow:


1. Webhook: Il workflow inizia con un webhook che riceve la richiesta di autenticazione.
2. Impostazione delle variabili: Vengono impostate le variabili necessarie come gli endpoint di autenticazione, il client ID e le scope.
3. Controllo del codice: Se è presente un codice nell'URI e non si utilizza PKCE, si procede a ottenere un token di accesso.
4. Richiesta di accesso: Viene effettuata una richiesta all'endpoint del token per ottenere il token di accesso.
5. Verifica della presenza del token: Se il token di accesso è presente, viene richiesta l'informazione dell'utente.
6. Richiesta di informazioni utente: Viene effettuata una richiesta per ottenere le informazioni dell'utente.
7. Verifica delle informazioni: Si verifica se le informazioni dell'utente sono valide e, in caso contrario, si restituisce un modulo di login.
8. Restituzione della pagina di benvenuto: Se le informazioni sono valide, viene restituita una pagina di benvenuto personalizzata all'utente.

Customization Guide

Come gli utenti possono personalizzare e adattare questo workflow:


- Modificare gli endpoint: Gli utenti possono cambiare gli endpoint di autenticazione, token e userinfo nelle impostazioni delle variabili.
- Personalizzare il contenuto HTML: È possibile modificare il contenuto delle pagine di login e benvenuto per riflettere il branding e il design dell'applicazione.
- Gestire le scope: Gli utenti possono aggiungere o rimuovere le scope richieste a seconda delle necessità della loro applicazione.
- Abilitare o disabilitare PKCE: Gli utenti possono scegliere di abilitare o disabilitare il supporto PKCE in base ai requisiti di sicurezza della loro applicazione.